Oggi parliamo del casatiello, tipica torta rustica napoletana che si prepara di solito in occasione delle feste pasquali le cui origini risalgono fin dal 1500.
Le origini del casatiello vanno ricercate in quelle del pane e nell’usanza di creare pani speciali arricchiti per le offerte sacrificali alle divinità in occasioni di particolari feste.
Per il ritorno della Primavera nelle città campane si preparava un pane confezionato con gli ingredienti caratteristici che simboleggiavano il risveglio della natura. Nacqua così il casatiello
Ingredienti
300 gr di farina
lievito di birra
15 gr burro
60 gr
6 uova
un cucchiaio di acqua
fior d’arancio
latte
sale q.b.
Preparazione
Per prerare il casatiello, sciogliete il lievito in 3 cucchiai di latte, unite un cucchiaio di farina e fate lievitare. Nel frattempo impastate con la rimanente farina, il burro, 2 uova, l’acqua, il fior d’arancio, un pizzico di sale. Lavorate energicamente tutta la pasta per 15/20 minuti e fatela lievitare finchè raddoppia di volume.
Tenete da parte 50 gr di pasta, formate con la rimanente tre lunghi rotoli, intrecciateli e chiudeteli a ciambella. Fate lievitare finchè raddoppia di volume. Lavate le 4 uova rassodate e sistematele a distanza regolare sulla ciambella, fissandole con rotolini ricavati dalla pasta tenuta da parte.
Scaldate il forno a 190 gradi e cuocetevi il dolce per 60 minuti, ma prima della cottura pennelate la superficie con un tuorlo sbattuto con poco latte. Il casatiello è pronto per essere servito